I giardinetti diventano laghi
Cede il tetto di un palazzo
In via della Sala esistevano dei giardinetti in mezzo alle
case, ma ora sembrano proprio dei laghi.
Mentre in via Ponte alle Mosse le infiltrazioni d'acqua
hanno fatto cedere parte del tetto di un palazzo: nessun ferito
Piove da una settimana e gli effetti cominciano a vedersi in città. In via della Sala esistevano dei giardinetti in mezzo alle case, ma ora sembrano proprio dei laghi. Oltre 20 centimetri d'acqua, dove nessuno può avvicinarsi. Mentre in via Ponte alle Mosse le infiltrazioni d'acqua hanno fatto cedere parte del tetto di un palazzo. Risultato: cinque famiglie evacuate nella notte scorsa (ora ritornate a casa).
Partiamo da via della Sala, dal giardino del complesso residenziale. La situazione ha dell'incredibile: la terra non riesce a smaltire l'enorme quantità d'acqua che cade dal cielo a tutte le ore. Centimetro dopo centimetro il livello dell'acqua è salito fino a coprire i giochi per bambini, i vialetti del parco e quasi sembra di vedere galleggiare i gazebo in legno. C'è qualcosa che deve essere chiarito secondo il consigliere Tommaso Grassi (Gruppo Spini): «Chiedo di sapere con un'interrogazione – spiega – se siamo di fronte a una conseguenza naturale oppure una vera e propria beffa: i giardini realizzati in maniera tale da non consentire il normale deflusso dell’acqua e anzi quando piove si trasformano in casse di deposito dell’acqua». Quando smetterà di piovere sarà poi da appurare se ci saranno danni o meno.
Tanta paura, invece, in via Ponte alle Mosse in un edificio di case popolari. Alcune famiglie intorno alle 4 del mattino sono state svegliate da alcuni rumori. Inizialmente hanno pensato che si trattasse di qualche ladro e per questo hanno subito chiamato la polizia. Ma alla fine la scoperta: dei calcinacci cadevano dal soffitto. Una delle travi, a causa delle infiltrazioni d'acqua, non ha retto e si è inclinata facendo crollare parte di un solaio. Nessun ferito per fortuna. Subito sono accorsi i vigili del fuoco e la polizia municipale che per sicurezza hanno evacuato tutta la palazzina, dove abitano cinque famiglie. Durante la mattinata la società Casa spa, che gestisce il patrimonio immobiliare del Comune, ha messo in sicurezza l'edificio. Solo la stanza del crollo rimane chiusa, con la promessa che in tempi rapidi scatterà anche la ristrutturazione. A causa del maltempo, inoltre, si sono registrati degli smottamenti di lieve entità sulla via Volterrana, tra Scandicci e San Casciano, e all’Osteria Nuova, nel comune di Bagno a Ripoli.
Federica Sanna
19 novembre 2010
19 novembre 2010
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